L'Avv. Daniela Messina ha spiegato la nuova tutela per gli incapaci in un
convegno al "Centro Malpensa"
L'aw. Daniela Messina (a
destra) e l'assessore Baldacci durante il convegno
Giovedì 27 maggio, presso il
Centro Culturale Malpensa, si è svolto
un incontro tematico patrocinato dal Comune di San Lazzaro di
Savena sui percorsi di aiuto alle persone con disabilità
psico-fisiche ed alle loro famiglie. Largo spazio è stato dato alla
formazione sull'amministrazione di sostegno, nuova forma di tutela
delle persone incapaci.
L'Avvocato Daniela Messina, esperta in materia,
consulente di Associazioni ed Enti Pubblici, ha illustrato i tratti salienti di questo istituto particolarmente innovativo, ma poco conosciuto.
Vista la sua esperienza nel
campo del diritto di famiglia e della tutela delle persone con difficoltà, ci può illustrare le
principali novità in materia?
"Senza dubbio l'introduzione dell'amministrazione di sostegno, istituita con la recente
legge n. 6 del 9 gennaio 2004. Tale normativa ha avuto uno
straordinario rilievo non solo giuridico, ma anche etico e sociale, prefiggendosi il precipuo scopo di tutelare di tutelare i soggetti deboli ed incapaci, privi di autonomia, ponendo
al centro del proprio interesse la
persona e non il suo patrimonio".
Chi sono i destinatari
dell'amministrazione di sostegno?
"Le persone affette da infermità, menomazioni
fisiche o psichiche, che si trovano in tutto o in parte, nell'impossibilità
di provvedere ai propri interessi e,
per tali ragioni, necessitano di una figura
di riferimento per la cura della loro
persona e per la conservazione del loro patrimonio,
un soggetto affidabile che possa e
debba tenere conto dei bisogni e
delle aspirazioni dell'incapace".
Cosa è cambiato in sintesi?
"
In buona sostanza, i limiti alla capacità di agire dell'incapace costituiscono le eccezioni e non più la
regola, pertanto, si procede alla nomina
dell'amministratore di sostegno
individuando soltanto l'area in cui
è necessaria l'assistenza o la
sostituzione dell'amministratore di
sostegno".
Come spiega l'interesse
suscitato dall'argomento?
"Il taglio pratico, che prediligo nelle mie relazioni, è stato
molto apprezzato.
D'altro canto le persone non necessitano di
lezioni teoriche, bensì di una tangibile assistenza per comprendere la procedura
giudiziale da intraprendere e gli adempimenti richiesti all'amministratore
di sostegno successivamente alla sua
nomina".
Si è parlato di un Servizio di Consulenza presso il Centro Malpensa.
"Vista la complessità delle domande e degli
interventi abbiamo concordato che con
la presidente Vilma Cuscini di studiare
da settembre un calendario per un
Servizio di Consulenza gratuita presso il Centro Culturale Malpensa".